Crescono gli amanti estivi dell’Oasi La Valle di San Savino di Magione. I mesi di luglio e agosto hanno visto un aumento di visitatori del 30% rispetto gli ultimi anni. Secondo i dati in possesso del soggetto gestore, la piccola cooperativa L’Alzavola, accanto ai tradizionali appassionati provenienti dal Nord Europa, quest’anno si è assistito ad un incremento di presenze provenienti dal Canada, dagli Stati Uniti e persino dalla lontana Australia.
Tutti affascinati dall’incanto dell’Oasi La Valle e dalle attività che in esso vi si svolgono, specie quella dell’inanellamento. In questa stagione, segnata in particolar modo dalla chiusura della passerella che ha inevitabilmente scoraggiato una fetta di potenziali altri visitatori, il personale dell’Oasi ha puntato in maniera particolare sulle passeggiate naturalistiche guidate, “perché – spiegano – siamo consapevoli che una visita guidata con la possibilità di parlare e scambiare opinioni con la gente dia una immagine ed un prodotto di gran lunga migliore e molto più gradito rispetto alla visita autonoma”.
All’indomani della chiusura della passerella, in attesa di manutenzione, è stato attrezzato un “sentiero natura” che offre una visita all’Oasi “alternativa”. Per essere sicuri dell’efficienza di tale sentiero è stato dapprima testato con i fotografi, i più appassionati frequentatori della struttura. E’ notizia recente l’avvio delle procedure per giungere al recupero almeno parziale della passerella, a cui è strettamente legata l’immagine della stessa Oasi. Intanto proseguono fino al 17 settembre le passeggiate naturalistiche “Alla scoperta del più antico lago d’Italia”, tutti i giovedì e sabato mattina dalle 10,30 alle 12.